Presentato a Roma il libro sulla visione dell’Europa di san Giovanni Paolo II
Włodzimierz Rędzioch
Giovanni Paolo II in tutto il suo lungo pontificato ha prestato un’attenzione particolare alla “sua” Europa. Prima ha dato il suo contributo per abbattere la Cortina di Ferro che la divideva in due, sottolineando che l’Europa deve respirare con due polmoni. Successivamente, chiedeva ai governanti e ai popoli europei di essere fedeli alle radici cristiane perché riteneva che il nostro continente avrà futuro se non “taglierà le radici dalle quali si è cresciuti” e saprà creare l’unione culturale e spirituale tra le nazioni. Pensava all’Europa fondata sulla vera libertà, perché – come ha detto nel discorso in occasione del conferimento del Premio Carlo Magno – “la libertà di religione e le libertà sociali sono maturate come frutti preziosi sull’humus del Cristianesimo”.
Nel 2018, si celebrerà il 40-mo anniversario dell’elezione del primo Papa slavo sulla Cattedra di Pietro e tale anniversario coincide con il 100-mo anniversario della riconquista della libertà della Polonia, dopo più di un secolo di spartizioni del Paese tra le potenze vicine. Anche se nel XX secolo la libertà fu di nuovo persa nel periodo dell’occupazione tedesca (1939-1945) e della sottomissione al regime sovietico fino al 1989.
Per celebrare questi due storici eventila Fondazione Nazionale Polaccaha patrocinato la pubblicazione di un libro fotografico intitolato “San Giovanni Paolo II e la sua Europa” con le riflessioni del Papa sull’Europa. Contiene brani tratti dai suoi discorsi e dalle sue omelie, pubblicati in tre lingue (polacco, inglese e italiano) e accompagnati da 125 fotografie del fotografo Grzegorz Galazka (Casa Editrice Michalineum).
La Fondazione Nazionale Polacca ha offerto il volume ai parlamentari non soltanto del Parlamento polacco ma anche quelli del Parlamento Europeo e Italiano.
A Roma il libro è stato presentato presso la sede dell’Associazione della Stampa Estera in Italia in via dell’Umiltà alle ore 18,00 del 18 settembre dal card. Zenon Grocholewski, prefetto Emerito della Congregazione per l’Educazione Cattolica, Janusz Kotański, Ambasciatore della Repubblica di Polonia presso la Santa Sede, Angelo Scelzo, già vicedirettore della Sala Stampa della Santa Sede, Leszek Sieluk in rappresentanza della Fondazione Nazionale Polacca e padre Sylwester Łącki CSMA dalla Casa Editrice Michalineum. L’incontro è stato moderato dalla vaticanista e biografa di Giovanni Paolo II, Valentina Alazraki della televisione messicana Televisa TV. Era presente l’autore del volume, Grzegorz Gałązka.