Oltre cento borse di studio per studenti, la seconda edizione del internazionale Premio San Giovanni Paolo II, nuove sfide mediatiche, cultura cristiana nel mondo contemporaneo, coinvolgimento dei giovani nella riflessione sull’eredità del Papa, le prossime Giornate Romane di Giovanni Paolo II, lo sviluppo del Centro di Documentazione e Studio del Pontificato di Giovanni Paolo II a Roma, il ruolo della Fondazione nelle realtà in cambiamento o la modernizzazione della Casa del Pellegrino – questi sono solo alcuni dei compiti che la Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II dovrà affrontare quest’anno. Questi saranno discussi dal Consiglio Amministrativo, i cui membri si riuniranno a Roma per l’incontro annuale il 4-5 febbraio. Tra i partecipanti ci saranno, tra gli altri, il cardinale Stanisław Dziwisz, S.E. Mons. Marek Jędraszewski e S.E. Mons. Sławomir Oder. L’incontro inizierà con una messa mattutina presso la tomba di San Giovanni Paolo II in Vaticano, presieduta dal metropolita di Cracovia. Il Consiglio è presieduto da Mons. Paweł Ptasznik, stretto collaboratore di lunga data del Papa Wojtyła.
Cos’è la Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II?
La Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II è un’organizzazione ecclesiastica non-profit di lucro con sede ufficiale in Vaticano. È stata istituita il 16 ottobre 1981 con decreto papale di Giovanni Paolo II. Realizza numerose iniziative religiose, scientifiche, culturali e caritative, tra cui:
- Popolarizzazione e sviluppo degli insegnamenti di Giovanni Paolo II,
- Assegnazione di borse di studio accademiche,
- Cura dei pellegrini che vengono a Roma,
- Assistenza nella formazione di laici e chierici (soprattutto studenti),
- Cooperazione con istituzioni scientifiche e religiose internazionali e università papali,
- Integrazione delle comunità coinvolte nella popolarizzazione e nello sviluppo degli insegnamenti del Papa Wojtyła,
- Fornitura di vari tipi di supporto a progetti legati all’eredità di Giovanni Paolo II.
La Fondazione raggiunge i suoi obiettivi attraverso cinque unità che gestisce, i cui direttori presentano i loro rapporti annuali e discutono proposte e progetti per l’anno successivo durante l’incontro annuale del Consiglio Amministrativo. Questi sono:
- Il Centro di Documentazione e Studio del Pontificato di Giovanni Paolo II a Roma,
- La Casa del Pellegrino (Casa Polacca Giovanni Paolo II) a Roma,
- La Casa dello Studente (Casa della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II per Studenti) a Lublino,
- Il Segretariato Amministrativo,
- L’Ufficio Stampa ed Eventi.
I responsabili delle suddette unità sono rispettivamente: Don Andrzej Dobrzyński, Don Mateusz Wójcik, Don Jan Strzałka SCJ, Don Dariusz Giers e Don Tomasz Podlewski.
Supporto per Studenti e Pellegrini
Le attività della Fondazione a sostegno dei giovani, delle comunità accademiche e dei pellegrini romani meritano particolare attenzione. Collabora strettamente con l’Università Cattolica di Lublino e l’Università Pontificia Giovanni Paolo II di Cracovia. Oltre 100 persone vivono nella Casa dello Studente che gestisce a Lublino. Ogni anno, la Fondazione assegna 25 borse di studio quinquennali per l’intero ciclo di studi superiori a studenti provenienti dall’Europa centrale e orientale e dai paesi dell’ex blocco orientale (inclusi Kazakistan, Uzbekistan e Georgia) e oltre cento borse di studio una tantum a studenti provenienti dalla Polonia e da tutto il mondo. Grazie alla Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II, sono stati ottenuti oltre 1.100 diplomi di laurea magistrale e oltre 20 dottorati, e tra i suoi borsisti ci sono diverse decine di chierici e persone consacrate, tra cui tre vescovi dell’Europa orientale e dell’Asia. Ogni anno, oltre 5.000 pellegrini vengono alla Casa Giovanni Paolo II a Roma.
Premio Giovanni Paolo II
Dallo scorso anno, la Fondazione assegna il Premio San Giovanni Paolo II. Il Comitato del Premio, composto da diversi rappresentanti delle comunità scientifiche e ecclesiali internazionali, è presieduto dal cardinale Kurt Koch – Prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Il premio onora individui e istituzioni distinti per il lavoro caritativo, scientifico e artistico ispirato agli insegnamenti del Papa Wojtyła. Il primo vincitore del premio è stato il John Paul II Justice and Peace Center in Uganda.
Le Giornate di San Giovanni Paolo II a Roma
Sempre dallo scorso anno, la Fondazione co-organizza le Giornate di San Giovanni Paolo II presso le Università Pontificie di Roma. L’evento scientifico e culturale di più giorni nella Città Eterna, avviato in collaborazione con la Chiesa di San Stanislao V.M. a Roma e l’Università Pontificia Giovanni Paolo II di Cracovia, mira a popolarizzare e sviluppare gli insegnamenti del Papa Wojtyła negli ambienti accademici romani. La prima edizione dell’evento, alla fine di novembre 2024, è stata organizzata in tre università pontificie di Roma (Angelicum, Santa Croce, Gregoriana). Vi hanno partecipato diverse decine di scienziati e diverse centinaia di partecipanti, e nel concorso scientifico per studenti che ha accompagnato l’evento, sono stati assegnati premi finanziari a studenti provenienti da Nigeria, Italia e Perù.
Il centro ccientifico più longevo legato a Giovanni Paolo II
Un ramo speciale dell’attività della Fondazione è il Centro di Documentazione e Studio del Pontificato di Giovanni Paolo II a Roma, il cui direttore, Rev.do Prof. Andrzej Dobrzyński, ha ricevuto lo scorso anno il premio Totus Tuus. Questo centro è il primo istituito, il più longevo e uno dei più grandi centri scientifici al mondo legati al Papa Wojtyła:
- L’Archivio del Centro contiene gli scritti dell’arcivescovo Wojtyła del periodo di Cracovia (1958-1978) e i documenti del pontificato (1978-2005),
- La Biblioteca del Centro conta circa 30.000 volumi in tutte le lingue europee e alcune lingue orientali. Possiede anche preziosi cimeli polacchi (tra cui una Bibbia ebraica del 1543, il Nuovo Testamento di Jakub Wujek del 1594, lettere originali di Augusto II il Forte e Giovanni III Sobieski, una pagina perduta del manoscritto di “Pan Tadeusz” di Adam Mickiewicz e l’unico manoscritto sopravvissuto della poesia “Sulle tristi notizie dal Vaticano” di Cyprian Kamil Norwid),
- Il Museo del Centro conta circa 20.000 reperti di vari campi dell’arte. Questi sono doni offerti al Papa. Tra questi ci sono preziosi cimeli nazionali, antichi libri e manoscritti (tra cui oggetti consegnati a Giovanni Paolo II che accompagnavano i prigionieri dei campi di concentramento e dei gulag e i soldati che combattevano per la libertà della Polonia).
Modalità di Sostentamento della Fondazione
La realizzazione di così tante iniziative è possibile grazie al sostegno di persone di buona volontà. In quanto organizzazione non-profit, la Fondazione è stata mantenuta fin dall’inizio dalle donazioni della diaspora polacca, dei polacchi che vivono nel paese e dei donatori individuali di tutto il mondo. Un sostegno particolare proviene dalle Società e dai Circoli degli Amici della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II, che sono presenti in diverse decine e operano in Nord America, Sud America, Asia, Australia ed Europa.
Temi della Riunione del Consiglio Amministrativo di Quest’Anno
Tra le questioni principali discusse dal Consiglio Amministrativo durante la riunione di quest’anno ci saranno:
- La questione dello sviluppo, della popolarizzazione e del rafforzamento del ruolo del Centro di Documentazione e Studio del Pontificato di Giovanni Paolo II e della sua introduzione alla comunità internazionale attraverso il trasferimento della sede nel centro di Roma,
- La popolarizzazione e lo sviluppo degli insegnamenti di San Giovanni Paolo II e il coinvolgimento di nuovi giovani ricercatori di tutto il mondo in questo lavoro,
- Questioni dettagliate relative alle successive edizioni del Premio Giovanni Paolo II (Premio San Giovanni Paolo II),
- Lo sviluppo dell’iniziativa delle Giornate di San Giovanni Paolo II presso le Università Pontificie di Roma,
- La cura della Casa del Pellegrino (Casa Polacca Giovanni Paolo II a Roma), la modernizzazione delle infrastrutture e la continuazione dei lavori di ristrutturazione in corso,
- Nuove forme di collaborazione con i due partner scientifici più importanti in Polonia: l’Università Cattolica di Lublino e l’Università Pontificia Giovanni Paolo II di Cracovia,
- Affrontare le sfide mediatiche contemporanee attraverso l’avvio della nuova unità – l’Ufficio Stampa ed Eventi e la preparazione, in collaborazione con l’Università Cattolica di Lublino, di un film sulla Fondazione intitolato “Metti in Mare Aperto” diretto da Damian Bieniek (nell’ambito della riunione del Consiglio Amministrativo, ci sarà una proiezione del film, che lo scorso anno ha vinto un premio al Festival Internazionale del Cinema e dei Multimedia Cattolici “NIEPOKALANA 2024” prima della sua uscita ufficiale),
- Affrontare le sfide materiali attuali alla luce del crescente problema del mantenimento finanziario di attività così estese della Fondazione, che opera esclusivamente grazie ai donatori.
Membri del Consiglio Amministrativo della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II
L’attuale composizione del Consiglio Amministrativo della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II è stata nominata nel 2022 e il suo mandato durerà fino al 2027. È presieduto da Mons. Paweł Ptasznik, stretto collaboratore di lunga data di San Giovanni Paolo II. Prima di Mons. Ptasznik, la carica di presidente è stata ricoperta dal cardinale Stanisław Ryłko. Gli attuali membri del Consiglio sono:
- E. Mons. Sławomir Oder – Vescovo di Gliwice, postulatore dei processi di beatificazione di Giovanni Paolo II e dei suoi genitori,
- Don Michał Wilkosz – Rettore della Missione Cattolica Polacca in Germania,
- Don Tomasz Szopa – Rettore del Santuario di San Giovanni Paolo II a Cracovia,
- Henryk Rogowski – Ex Presidente della Federazione delle Associazioni Polacche in Francia ed ex Presidente del Circolo della Fondazione a Parigi,
- Marek Markiewicz – Avvocato,
- Bogdan Chmielewski – Direttore della Polish & Slavic Federal Credit Union,
- Wojciech Halarewicz – Vice Presidente di Mazda Motor Europe.
In base allo statuto della Fondazione, un membro non a termine del Consiglio Amministrativo è sempre il cardinale Stanisław Dziwisz, segretario di Papa Giovanni Paolo II e testimone speciale del suo pontificato, e l’autorità superiore sulla Fondazione Vaticana Giovanni Paolo II è esercitata dall’Arcivescovo di Cracovia. La Fondazione ha personalità giuridica canonica e personalità giuridica civile nello Stato Vaticano. In occasione del quarantesimo anniversario delle sue attività (celebrato con un anno di ritardo a causa della pandemia), i suoi rappresentanti hanno incontrato Papa Francesco in Vaticano.
don Tomasz Podlewski
Ufficio Stampa ed Eventi